L’esercizio fisico migliora il microbiota intestinale lo rileva una ricerca dell’Indiana University, pubblicata su Experimental Physiology
Essere in forma aiuta anche la salute dell’intestino. L’esercizio fisico può infatti aumentare la diversità dei batteri intestinali. Lo rileva una ricerca dell’Indiana University, pubblicata su Experimental Physiology. Fino adesso, ricerche precedenti avevano compreso che una maggiore capacità cardiorespiratoria tendeva a coincidere anche con una più ampia diversità del microbiota intestinale, ma non era chiaro se questa relazione fosse attribuibile alla percentuale di grasso corporeo o all’attività fisica nella vita quotidiana delle persone analizzate.
Poiché è noto che il trattamento del cancro innesca cambiamenti fisiologici dannosi per la salute cardio-metabolica, tra cui una maggiore percentuale di grasso corporeo e una diminuzione della capacità cardiorespiratoria, il nuovo studio è stato eseguito su persone che avevano superato una neoplasia. In totale sono state arruolate 37 donne sopravvissute al cancro al seno non metastatico, che avevano completato il trattamento almeno un anno prima.
Le partecipanti hanno eseguito un test di allenamento graduato per stimare il picco di fitness cardiorespiratorio e le valutazioni del dispendio energetico totale.
È stato effettuato anche un esame del microbiota intestinale da campioni fecali. I risultati hanno mostrato che quelle che avevano il più alto livello di fitness cardiorespiratorio presentavano una diversità di microbiota intestinale significativamente maggiore rispetto alle meno allenate.
fonte: Experimental Physiology